Accedi col tuo account personale o scrivi con un account ospite.
L’ArAncinA con le A maiuscole
C’era una volta un’antica friggitoria nel coloratissimo puzzle del mercato del Capo.
Era un piccolo tassello dorato, quello che nessuno riusciva a trovare, quello che in molti credevano fosse andato perduto. Invece no, perchè un bel giorno, un palermitano qualunque lo trovò, e lo incastrò tra una bancarella di spezie e un venditore ambulante di pane nero. Non riusciva a trattenersi dall’emozione, il pezzo “wanted” dai più grandi mangioni di Palermo era finalmente al suo posto. Il palermitano qualunque, con gli occhi carichi d’emozione, fece un passo indietro per trovare finalmente una visione d’insieme…e fu così che il puzzle prese vita.
C’era una volta e c’è ancora un’antica friggitoria nel mercato del Capo, la friggitoria d’Arianna.
In questa friggitoria c’erano una volta e ci sono ancora delle deliziose arancinE.
Una palla dorata, una crosta croccante e un ripieno colorato, ma non di rosso! Il rosso è sintomo di fatale emorragia per l’arancina, il pomodoro è il sangue dell’arancina, e quando il sangue fuoriesce, la pelle si imbianchisce…proprio come il riso!
La nostra bella arancina dev’essere viva e colorita, come una donna incinta. L’arancina originale, quella araba, vuole lo zafferano (non il pomodoro!), vuole un riso dorato e vuole un ripieno in festa! Una gustosa carne di vitello con coloratissimi coriandoli di piselli, cipolle e carote. Sono queste le indicazioni terapeutiche per una corretta e felice gravidanza, ma soprattutto per una bella ArAncinA Palermitana.
L’arancina è femmina, perchè il suo nome deriva dal frutto dell’AranciA.
L’arancina è Araba.
L’arancina più buona la fa Arianna.
Arancia, Araba e Arianna.
In realtà c’è anche una quarta A, quella che dopo il primo morso suona così… “AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!”.
Se volete sentirla, domattina, mentre il vostro capo è distratto, sgattaiolate fuori dai vostri uffici e correte verso il mercato del Capo!
L’ArAncinA con le A maiuscole
C’era una volta un’antica friggitoria nel coloratissimo puzzle del mercato del Capo.
Era un piccolo tassello dorato, quello che nessuno riusciva a trovare, quello che in molti credevano fosse andato perduto. Invece no, perchè un bel giorno, un palermitano qualunque lo trovò, e lo incastrò tra una bancarella di spezie e un venditore ambulante di pane nero. Non riusciva a trattenersi dall’emozione, il pezzo “wanted” dai più grandi mangioni di Palermo era finalmente al suo posto. Il palermitano qualunque, con gli occhi carichi d’emozione, fece un passo indietro per trovare finalmente una visione d’insieme…e fu così che il puzzle prese vita.
C’era una volta e c’è ancora un’antica friggitoria nel mercato del Capo, la friggitoria d’Arianna.
In questa friggitoria c’erano una volta e ci sono ancora delle deliziose arancinE.
Una palla dorata, una crosta croccante e un ripieno colorato, ma non di rosso! Il rosso è sintomo di fatale emorragia per l’arancina, il pomodoro è il sangue dell’arancina, e quando il sangue fuoriesce, la pelle si imbianchisce…proprio come il riso!
La nostra bella arancina dev’essere viva e colorita, come una donna incinta. L’arancina originale, quella araba, vuole lo zafferano (non il pomodoro!), vuole un riso dorato e vuole un ripieno in festa! Una gustosa carne di vitello con coloratissimi coriandoli di piselli, cipolle e carote. Sono queste le indicazioni terapeutiche per una corretta e felice gravidanza, ma soprattutto per una bella ArAncinA Palermitana.
L’arancina è femmina, perchè il suo nome deriva dal frutto dell’AranciA.
L’arancina è Araba.
L’arancina più buona la fa Arianna.
Arancia, Araba e Arianna.
In realtà c’è anche una quarta A, quella che dopo il primo morso suona così… “AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!”.
Se volete sentirla, domattina, mentre il vostro capo è distratto, sgattaiolate fuori dai vostri uffici e correte verso il mercato del Capo!